PIEDIMONTE MATESE – Il mantenimento dell’ufficio del giudice di pace a Piedimonte Matese e Capriati Al Volturno ma anche la verifica dei costi per farsi carico del mantenimento di questi uffici a seguito della loro riorganizzazione geografica ed operativa(riduzione-accorpamento o trasferimento presso il tribunale ) come disposto dalla serie di manovre di stabilizzazione finanziaria attivate dal governo (è inserito nel pacchetto giustizia del governo Monti) .E’ questo il contenuto della delibera approvata oggi pomeriggio nel corso della prima giunta comunale di Piedimonte Matese, guidata dal sindaco Vincenzo Cappello, nel nuovo anno.
Atto di giunta che formalizza quanto già discusso nei giorni scorso durante un incontro tra i sindaci dell’area matesina , il presidente del consiglio provinciale dell’ordine degli avvocati, Elio Sticco, il neo presidente dell’associazione locale forense Luigi Cimmino. In particolare la legge prevede anche l’eventualità di mantenere gli uffici giudiziari presso i comuni ospitanti ma pone a carico degli stesso anche in forma consorziata le spese di funzionamento ed anche gli oneri del personale amministrativo restando esclusi solo l’organico del personale di magistratura onoraria. I 23 comuni matesini non vogliono perdere questo tipo di servizio ma al contempo vogliono verificare( questo uno degli impegni) l’ammontare dei costi e farsi carico in forma associata delle spese necessarie per proseguire questo tipo di servizio nei territori del bacino matesino-caiatino. Una verifica dei costi in relazione alla situazione difficoltà finanziaria che affanna le amministrazioni territoriali a seguito dei tagli nazionali e regionali. Ogni comune (23 fanno parte dell’ambito giudiziario) approverà in giunta tale duplice impegno che sarà inviata al ministero di giustizia.
Michele Martuscelli
