Piedimonte Matese – Tutto da rifare o quasi per il palazzo ducale il cui progetto di recupero fu inserito dalla giunta Zinzi nel protocollo post-sisma . Occorre puntare sul nuovo ciclo di fondi europei per far rinascere la dimore storica della dinastia dei Gaetani e di Aurora Sanseverino . Gli uffici provinciali (l’ente è proprietario di una parte del complesso monumentale) non è riuscita, in questi due anni circa, a presentare il bando per la messa in sicurezza dell’immobile entro fine dicembre 2015 – data limite per l’ ormai vecchia programmazione finanziaria per cui adesso gli sforzi, per riprendere il progetto. A maggio fu approvato il preliminare ma agli uffici è stata presentata la documentazione completa, pur non essendo stata formalizzata in una distinta seduta. “ Confidiamo – afferma il presidente dell’amministrazione provinciale Angelo Di Costanzo insediatosi a giugno scorso- nella volontà espressa, a più riprese, dal presidente della giunta regionale, De Luca, di portare a completamento le tante iniziative progettuali del vecchio ciclo che non hanno avuto esito. Lo riprenderemo con maggiore vigore ” dichiara con tono rassicurante il capo della provincia alle prese. I tempi si allungano e non di poco per un iter che è stato più travagliato del solito . Proprio per tenere alta l’attenzione e monitorare la situazione alcuni studenti hanno attivato una pagina su Facebook dal titolo significativo” recuperiamo il palazzo ducale” a seguito di un incontro di riflessione sul tema della memoria e della valorizzazione territoriale organizzata dall’associazione culturale Byblos.
Michele Martuscelli