“Chiediamo al presidente De Luca e al suo assessore Bonavitacola di fare chiarezza e dire se in Campania sarà costruito un nuovo inceneritore”. Vincenzo Viglione, consigliere regionale del Movimento Cinque Stelle va dritto al cuore del problema. “C’è una preoccupante ambiguità e contraddizione della Giunta e della maggioranza – rileva – emersa già durante le festività natalizie quando in Commissione Ambiente il nuovo disegno di legge per il riordino del ciclo dei rifiuti ci è stato presentato con la ‘raccomandazione’ di accelerare al massimo i lavori per rispondere all’Europa e fermare le sanzioni per lo smaltimento dei rifiuti”. “Inesattezza macroscopica quella sottolineata dalla Giunta poichè le sanzioni andrebbero fronteggiate non con una nuova legge ma con un rinnovato piano dei rifiuti – sottolinea – de quale però al momento non c’è traccia”. “Sottolineata questa prima incongruenza, ci siamo messi subito al lavoro sul testo della Giunta – sottolinea – presentando 65 emendamenti nel tentativo di migliorarla”. “Durante i lavori abbiamo chiesto all’assessore Bonavitacola – dice Viglione – chiarimenti sull’eventuale costruzione di un nuovo inceneritore il quale ha dichiarato che non sarebbero state perseguite strategie di recupero di energia da rifiuti, e quindi niente inceneritori. Poi però veniamo a sapere dal Governo nazionale che in Campania è prevista la realizzazione di un nuovo impianto d’incenerimento”. “Un bizantinismo politico degno della Prima Repubblica che non accettiamo – continua – una delle tante gravi contraddizioni di questa maggioranza e del Governo guidato dallo stesso Pd”. “Contraddizioni che hanno prodotto i primi effetti già nelle scorsa seduta della Commissione Ambiente che, partita in tutta fretta per licenziare il testo di legge sui rifiuti in tempi rapidi – denuncia – ha improvvisamente tirato il freno discutendo e approvando appena un solo articolo dei 41 complessivi”. “Insomma, è evidente la totale confusione che domina sia la maggioranza che Giunta De Luca – spiega – che non sanno come rapportarsi con il proprio Governo”. “Noi del Movimento cinque Stelle – conclude Viglione – continueremo a chiedere che venga abbandonato il progetto dell’inceneritore e di qualsiasi ipotesi di trattamento termico e difendiamo il nostro progetto del distretto del riciclo per dare rivoluzione della gestione dei rifiuti in Campania”.