É stato arrestato tre volte, nel giro di appena due mesi, e sempre per lo stesso motivo: ovvero non aver rispettato un provvedimento dell’autorità giudiziaria. Protagonista della vicenda un 35enne di Giugliano. Per lui la prima volta le manette sono scattate a dicembre perché non si presentava in commissariato a firmare: la misura era scattata a seguito del suo coinvolgimento in un’inchiesta su una rapina avvenuta qualche anno fa nel Veneto. Bloccato dagli investigatori per lui era stato disposto successivamente il trasferimento in una casa di cura della zona. Ma il 35enne non si era presentato nella struttura e così la scorsa settimana gli agenti del commissariato di Giugliano, diretti dal primo dirigente Pasquale Trocino, lo hanno arrestato in un appartamento delle rione delle Palazzine a Giugliano. Anche in questo caso è stato disposto il trasferimento in una casa di cura. La notte scorsa però i poliziotti lo hanno individuato e bloccato sempre nello stesso rione dove nel pomeriggio di mercoledì hanno eseguito numerose perquisizioni. Il 35enne, in quest’ultimo caso, è stato bloccato all’interno della casa di una donna anziana: domani verrà giudicato per direttissima.