Grande giorno di commemorazione nella ricorrenza del Giorno della Memoria, al Liceo Scientifico, Classico e Sportivo “Federico Quercia” di Marcianise. Per ricordare e non dimenticare lo sterminio avvenuto nei campo di concentramento Nazisti, gli alunni delle classi quarte e quinte del Quercia in collaborazione con il dirigente scolastico Diamante Marotta e coordinati dalla professoressa Maria Gravina, hanno messo in scena “Ieri nell’oggi chiamati a testimoniare”. Un dramma composto in 2 atti, con testimonianze che raccontano scene di vita quotidiana nei campi di sterminio, e il famoso processo di Norimberga dove vennero imputati ventiquattro dei più importanti capi nazisti catturati o ancora ritenuti in vita. Il tutto accompagnato da interventi musicali da parte dei Bottari, che proprio durante i periodi della guerra, per nascondere i rumori delle stragi ai bambini, percuotevano botti, tini e falci a tempi di musica. Ma il momento clou della manifestazione è stato il concerto di Fausto Mesolella, chitarrista, compositore e arrangiatore italiano, nonché membro degli Avion Travel e Daniele Sepe al sax insieme alla presentazione del libro “19 dicembre ’43” di Donato Cutolo. ” Bisogna ricordare lo sterminio degli ebrei, degli zingari, degli omosessuali, non solo oggi nella Giornata della Memoria, ma ricordarsi di loro tutti i giorni come quando ci ricordiamo di indossare il pigiama alla sera” così il saluto di Fausto Mesolella prima iniziare a suonare. Perfetta l’organizzazione dell’evento che ha visto le classi delle classi quarte e quinte e tanti professori e genitori gremire l’auditorium del liceo. Per l’occasione ha portato i saluti della città di Marcianise anche il commissario prefettizio Antonio Reppucci. Un’altra giornata da ricordare per Marcianise e la comunità scolastica del liceo Quercia che continua a proporre eventi di altissimo livello culturale.
Antonio Di Lillo
(Studente della V H)