Si dice “assolutamente pronto e determinato”. Marcello Taglialatela, parlamentare di Fratelli d’Italia, annuncia la sua candidatura alle primarie del centrodestra per la carica di sindaco di Napoli e dice: “Lettieri scenda dal piedistallo e accetti la candidatura”. Taglialatela scende in campo con il manifesto “Terra Nostra”, presentato oggi a Napoli. “Il manifesto è un richiamo all’amore per Napoli e per il nostro territorio”, afferma. Sottolinea che proprio questi due elementi sono “il motivo costante del mio impegno politico”. Il parlamentare di Fratelli d’Italia ricorda che il partito guidato dalla leader Giorgia Meloni è nato tre anni fa “in contrapposizione ad autocandidature e a scelte calate dall’alto” perché “chi fa politica deve pensare alla programmazione ed avere il coraggio di parlare e programmare la città del futuro”. E le primarie anche nel centrodestra possono rappresentare, nelle sue parole, “uno straordinario strumento di partecipazione”. “In tutte le altre grandi città che andranno al voto in primavera – sottolinea – la coalizione di centrodestra sta ancora discutendo per individuare il miglior candidato sindaco possibile”. Non ci sono motivi, a suo avviso, per non farlo anche a Napoli. “Non vedo perché – evidenzia – ci debba essere una imposizione determinata da una autocandidatura e da una mancata disponibilità a confrontarsi. Questo metodo è sbagliato”. Poi l’affondo a Gianni Lettieri, l’imprenditore candidato a sindaco di Napoli, appoggiato da parte dei partiti di centrodestra, tra cui Forza Italia: “Lettieri scenda dal piedistallo ed accetti di misurarsi attraverso lo strumento delle primarie”. “Napoli sconta oltre 20 anni di ritardi dovuti al malgoverno cittadino della sinistra – aggiunge – Ritardi che paradossalmente possono diventare una opportunità di sviluppo e rilancio che il prossimo sindaco dovrà capitalizzare”. “Bagnoli, per esempio, vittima di ventennali chiacchiere e malgoverno – prosegue – potrebbe divenire una nuova Silicon Valley, polo dove concentrare e far confluire aziende leader mondiali nel campo della tecnologia e dell’informatica”. “L’area – conclude – è estesa e facilmente raggiungibile per poter realizzare questo progetto di sviluppo e rilancio economico e occupazionale”.