Molto partecipato il convegno, ieri sera a Sant’Antimo, organizzato dall’associazione Agorà, al quale hanno preso parte Luigi De Magistris, sindaco di Napoli, e Josi Gerardo Della Ragione sindaco di Bacoli. Il dibattito, moderato da Nella Capasso, giornalista de “Il Mattino”, ha affrontato il tema della Città Metropolitana e della suo ruolo rispetto al bisogno di rinascita delle periferie. E’ stata l’occasione per De Magistris, Sindaco attuale del neonato ente, di snocciolare un po’ di dati sul lavoro del consiglio metropolitano, di evidenziare l’importanza strategica di quest’organo, oltre che per fare un po’ di campagna elettorale. Noi ormai siamo un’unica grande area urbana – ha dichiarato De Magistris – ed è con questa consapevolezza che dobbiamo lavorare su quest’enorme territorio che è l’area metropolitana. C’è bisogno di avere una strategia comune su rifiuti, acqua, ambiente e trasporti, per evitare che le battaglie e le vittorie di alcuni di noi restino isolate. E’ necessario far capire a Bruxelles ed al governo centrale che i fondi europei devono arrivare direttamente nelle casse della città metropolitana senza passare per la burocrazia regionale che negli anni è riuscita ad utilizzare solo il 15% di quanto ricevuto. La principale battaglia che dobbiamo affrontare da qui ai prossimi mesi – ha dichiarato Josi Della Ragione – è quella di difendere una struttura, quella della Città Metropolitana, che certo non risolve tutti i problemi dei comuni, ma ne risolve alcuni. De Magistris ha inoltre dichiarato che come sindaco della città Metropolitana starebbe per firmare un protocollo, con il governo ed il demanio, che prevede l’abbattimento e la riqualificazione delle Vele di Scampia. Nel progetto sarebbe previsto, tra le altre cose, lo spostamento della sede centrale della Città Metropolitana da Piazza Matteotti a Scampia, proprio dove oggi sorge una delle Vele. Giuseppe Italia, consigliere comunale a Sant’Antimo e presidente dell’associazione Agorà, è intervenuto evidenziando il profondo bisogno di rinascita di questo territorio, da affrontare, a suo parere, all’interno delle istituzioni metropolitane. Al momento – ha dichiarato Italia – i santantimesi vivono le loro problematiche, dall’ambiente ai trasporti, nell’isolamento più totale. Considerando gli ostacoli e l’assenza di risorse – ha concluso De Magistris parlando della città Metropolitana – il bilancio di questo primo anno è certamente positivo; ci siamo impegnati con il più alto investimento pubblico visto negli ultimi trent’anni su strade, scuole, dissesto idrogeologico e ambiente. Il sindaco di Napoli non ha perso poi l’occasione di fare un po’ di campagna elettorale ribadendo, più o meno ironicamente, la sua felicità per le candidature di Bassolino e Lettieri. Almeno così – ha sottolineato – la scelta sarà chiara e i cittadini non potranno avere dubbi, considerando le evidenti differenze tra i candidati in campo. Tornando poi sulla questione Bagnoli, rispondendo ad una nostra domanda sulla lettera inviata a Governo e Regione, De Magistris ha tentato di sgomberare il campo da equivoci: In cabina di regia non ci vado. Su Bagnoli continuo a cercare il dialogo istituzionale ma non all’interno di organi illegittimi che vorrebbero calare decisioni dall’alto aprendo una nuova stagione di “mani sulla città”.
Luca Leva