Nuovi raid conto i parchimetri nel cuore del Vomero dopo gli assalti nella zona ospedaliera. A distanza di meno di 24 ore dall’ultimo furto – tre quelli messi a segno in via Luigi Pansini -, si è consumato nella notte tra l’11 ed il 12 febbraio, il quarto depredamento degli apparecchi per l’erogazione dei ticket per la sosta. Ma c’è di più. Un altro furto ancora avrebbe potuto consumarsi nella stessa notte, facendo salire la cifra a cinque atti predatori ma qualcosa è andato storto ed il parchimetro di fronte l’ingresso principale dell’ospedale Cardarelli è stato manomesso ed inclinato, al punto di comprometterne il funzionamento sebbene i ladri non siano riusciti a rubarlo.Il colpo è riuscito invece a pochi passi da piazza degli Artisti. Stavolta è stato divelto il parchimetro allocato in via Marcello Casale De Bustis, una delle strade che compongono l’area del mercatino rionale vomerese. I primi ad accorgersene, infatti, sono stati proprio gli esercenti che ogni mattina, si recano all’alba per montare le bancarelle e che, con grande stupore, hanno constatato la presenza di un buco ricolmo di pietre e di pezzi di carrozzeria di auto al posto del parchimetro. La frequenza dei raid preoccupa i sindacati della categoria che oltre a puntare il dito sul numero insufficiente di addetti ai lavori sottolineano la necessità di maggiore sicurezza sui territori. «Le nostre forze sono limitate e oltre a pensare ad un sistema di sicurezza da installare sugli apparecchi ci rendiamo conto che la percezione di cittadini e lavoratori è che non ci sia abbastanza controllo sul territorio» spiega Giovanni Ippolito del Coordinamento Usb. I vertici della direzione Anm che, come da protocollo, hanno denunciato i furti sia agli organi interni dell’azienda sia alla Polizia Municipale, adotteranno delle misure deterrenti a cominciare dallo svuotamento anticipato degli apparecchi.