Il liceo scientifico “Enrico Fermi” di Aversa ha sempre più una dimensione europea. Un risultato che pone l’istituto guidato dalla dirigente scolastica Adriana Mincione tre le eccellenze del panorama formativo italiano. La conferma arriva dallo straordinario successo riscosso dall’ultima iniziativa messa in campo nell’ambito del programma Europeo Erasmus + KA2. Dal 7 al 13 febbraio il “Fermi” ha organizzato una settimana di interscambio culturale sulla tema della biodiversità ospitando studenti provenienti da Polonia, Spagna, Turchia e Romania. Sette giorni di impeccabile accoglienza contrassegnati da tante e lodevoli attività culturali e didattiche tra cui, solo per citarne una, la suggestiva mostra fotografica presso il centro culturale “Caianiello” di Aversa. Particolarmente emozionante, come sottolineato dalla preside Mincione, la giornata del 12 febbraio con la consegna dei certificati di partecipazione agli studenti stranieri e la premiazione degli allievi del “Fermi” risultati più meritevoli nello scorso anno scolastico. Il progetto di cooperazione per l’innovazione e lo scambio di buone pratiche, che ha una durata triennale (2015/2018), si occupa di promuovere la dimensione europea e lo scambio tra scuole di nazionalità diverse per gli studenti degli istituti superiori. Sono previste varie attività di mobilità con cui gli studenti coinvolti avranno la possibilità di collaborare con le realtà scolastiche di paesi stranieri sulla tematica della biodiversità e della riqualificazione del territorio. Un incontro transnazionale ha avuto luogo in Polonia il 21 e 22 novembre 2015 dove una rappresentanza di docenti dell’istituto normanno ha partecipato alle attività organizzative. L’inaugurazione ufficiale del progetto si è svolta al liceo normanno lo scorso primo dicembre in occasione della Festa dell’albero. Insomma, il “Fermi” di Aversa è entrato a pieno titolo in Europa.
Mario De Michele
LA VIDEO-INTERVISTA ALLA DIRIGENTE SCOLASTICA ADRIANA MINCIONE