Da oggi i 30 sospesi napoletani del Movimento 5 Stelle sono ufficialmente espulsi. Il verdetto arriva il giorno dopo la scadenza del termine di 10 giorni concesso agli iscritti al gruppo Facebook Napoli Libera, fino a pochi giorni fa segreto. Agli attivisti, che alcuni giorni fa avevano cominciato uno sciopero della fame chiedendo di essere ascoltati da Grillo o Casaleggio, era stata contestata la partecipazione al gruppo chiuso, realizzato – secondo lo Staff di Grillo «allo scopo di manipolare il libero confronto per la formazione del metodo di scelta del candidato sindaco e della lista per le elezioni amministrative che avranno luogo a Napoli nel 2016».