Il presidente del Consiglio comunale di Napoli Raimondo Pasquino ha dovuto sospendere la seduta per cercare di sedare la bagarre che si era accesa in aula. All’origine del caos, le accese proteste delle forze di centrodestra, del Pd e di alcuni esponenti dell’Idv contrari all’intervento dell’assessore al Patrimonio Alessandro Fucito che aveva preso la parola per chiarire la presunta ‘Affittopoli’ denunciata dalla stampa nei giorni scorsi. Fucito ha preso la parola al termine degli articoli 37, spazio ‘riservato’ agli interventi dei consiglieri per la trattazione di ‘questioni urgenti’ non all’ordine del giorno. Diversi, infatti, gli interventi che avevano toccato sia il tema Affittopoli che temi legati ai cimiteri di cui l’assessore Fucito ha la delega. Secondo i consiglieri, il regolamento non prevede che gli assessori replichino in aula.