Par Complice un arbitraggio imbarazzante dell’Olandese Nijhuis, che non concede un clamoroso calcio di rigore per fallo di mano di Soriano a metà del secondo tempo, il Napoli perde per la prima volta quest’anno in Europa. Vince il Villarreal (1-0) grazie ad una punizione di Suarez trasformata nel finale. La qualificazione, ovviamente non è compromessa. Fra una settimana al San Paolo gli azzurri dovranno ribaltare la situazione. Le recriminazioni per la squadra di Sarri non mancano e non solo per il rigore non concesso. Prima del gol del Villarreal, infatti, le migliori occasioni per sbloccare il risultato le avevano avute proprio i partenopei. Il Napoli scende in campo con sei riserve, rispettando i principi del turnover ai quali si ispira Sarri in questa stagione. Il Villarreal è, invece, nella sua formazione-tipo, ma differenze strutturali in campo non se ne notano. Le due squadre giocano un ottimo calcio, con grande proprietà di palleggio. Gialli ed azzurri non buttano mai via la palla. Difensori e centrocampisti, nonostante il pressing e la costante aggressione che devono subire dagli avversari, si scambiano sempre la sfera in velocità e tentano di impostare l’offensiva in maniera ragionata. Grandi occasioni di gol, nel primo tempo, non se ne vedono, se non fosse per uno spunto di Gabbiadini che arriva con una frazione di secondo di ritardo su un traversone da sinistra che doveva solo essere spinto in fondo alla rete. Nella ripresa Callejon prima fallisce una favorevolissima occasione e poi fa partire il cross rasoterra che impatta con il braccio di Soriano in scivolata che l’arbitro non vede. Nel finale il Villarreal trova il gol della vittoria a seguito di un’ imprudenza di Valdifiori che commette un inutile fallo al limite dell’area di rigore. A nulla serve negli ultimi minuti la presenza in campo anche di Higuain ed Insigne. Il punteggio rimane invariato ed ora al Napoli servirà una gara di grande concentrazione ed intensità per raggiungere la qualificazione ai quarti di finale.