Lunga e infuocata assemblea per il partito democratico di Caserta chiamato a discutere delle primarie, che vedono in corsa solo Carlo Marino, e del possibile candidato sindaco. Il confronto è andato avanti fino alle ore piccole. Il commissario Mirabelli sostanzialmente ha preso altro tempo per fare le sue valutazioni dopo il ritiro di Boccagna, Batttarra, e Tresca. L’obiettivo di una parte del Pd casertano e superare la consultazione e trovare un candidato di sintesi tra le varie anime del Pd. Una ipotesi che non dispiace nemmeno a Carlo Marino ma il nome del futuro candidato sindaco dovrà essere realmente di sintesi e in grado di portare il centrosinistra alla vittoria. Tra i nomi fatti al commissario quello della senatrice Capacchione che in queste settimane si è fatta garante di quella parte del Pd che ha denunciato rischio infiltrazioni alle primarie.