L’amministrazione cittadina guidata dal sindaco Giuseppe Mozzillo è particolarmente attiva anche nel settore dei Lavori pubblici. Nei giorni scorsi, il consigliere delegato al ramo, Francesco Ragozzino, ha presentato un dettagliato piano di manutenzione delle aree pubbliche in diverse zone della città finalizzato al miglioramento del decoro urbano. “E’ in corso – spiega Ragozzino – un secondo importante step di riqualificazione stradale inerente le aree di grande viabilità e traffico, mirato soprattutto, ad aumentarne la sicurezza stradale. “Sono onorato di ricoprire il ruolo di delegato ai Lavori Pubblici, – ha affermato Ragozzino – porterò avanti con decisone anche questo obiettivo strategico con l’intento di dare delle risposte concrete agli ortesi con un occhio di riguardo verso la sicurezza stradale ma anche verso una maggiore e migliore accoglienza del territorio”. Un intervento di manutenzione stradale significativo che prevede il rifacimento di tre arterie cittadine: via San Francesco d’Assisi, via Migliaccio ed un tratto di via GiovanniXXIII. Dunque l’amministrazione a sigla Mozzillo si sta muovendo su più fronti. Anche il complesso cimiteriale è al centro di un importante progetto di riqualificazione con il dichiarato intento di restituire alla città un luogo di culto riqualificato, decoroso per i nostri cari ed agevolmente fruibile per i visitatori. L’intervento, nello specifico, è consistito nella impermeabilizzazione di alcune cappelle soggette ad infiltrazione d’acqua, l’ultimazione dei lavori e il montaggio delle lapidi della cappella Padre Pio, la manutenzione di parte della pavimentazione del marciapiede interno, la messa in sicurezza di intonaco perimetrale in stato di cedimento, la potatura di alcuni alberi dichiarati in stato pericoloso, la realizzazione di una targa in marmo riportante l’ orario di entrata e uscita presso l’ingresso primario ed il programma di manutenzione quotidiano dell’intera struttura. Intanto è stato siglato il verbale di cantierabilità dei lavori del nuovo cimitero comunale, il che significa che una volta iniziati i lavori si provvederà anche alla sostituzione del ponte che attraversa l’asse mediano.