Non si può rintracciare alcuna rilevanza illecita in eventuali brogli alle primarie perché “sono un fatto privatistico. E’ come si votasse in una bocciofila”. E’ il parere di Raffaele Cantone, Garante dell’ anticorruzione, espresso su Sky, in merito alle primarie del Pd che si sono svolte a Napoli. Secondo Cantone, proprio a Napoli si è “esagerato” parlando di brogli. “Quello che mi dispiace – ha precisato – è la mortificazione della partecipazione delle persone. Le primarie vanno regolamentate per dare garanzia alla voce dei cittadini”.