Assolti tutti con formula piena i componenti della giunta guidata dall’allora sindaco Salvatore Del Prete imputati nel processo sugli Autovelox. Il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha scagionato dalle accuse di falso in atto pubblico e turbativa asta l’allora primo cittadino e gli assessori dell’epoca Giuseppe Mozzillo, oggi sindaco, Salvatore Patricelli, Massimo Lavino, Giovanni Sorvillo, Salvatore Pisano, Rosa Minichino e Massimo Russo (questi ultimi due rispettivamente assessore e consigliere comunale in carica). I fatti risalgono al 2006. Il Comune di Orta di Atella affidò l’appalto per un anno alla società Gives per la gestione di due autovelox, uno installato sulla Nola-Villa Linterno, l’altro sulla Casapozzano-Marcianise. L’appalto conferiva alla ditta una percentuale sull’incasso effettivo delle multe. In un anno il Comune, che effettuava la riscossione, incassò 1 milione e 400mila euro. Dopo la contestazione da parte di alcuni cittadini di alcuni verbali di infrazione la Procura sammaritana aprì un fascicolo. E nel 2008 il gip accolse la richiesta del pm di rinvio a giudizio dell’allora sindaco e degli assessori. Ma al termine del procedimento penale, che si è concluso ieri, sono stati tutti assolti. Laconico il commento dell’ex primo cittadino Del Prete, difeso dall’avvocato Mauro Iodice. “Si è fatta finalmente chiarezza sull’intera vicenda. Dopo che la giustizia ha fatto il suo corso è emerso con forza che gli allora amministratori agirono nel pieno rispetto delle regole”.
Mario De Michele