Comprendiamo il dispiacere del sindaco per l’ennesima figuraccia fatta dopo essere stato “scovato” in merito alla pubblicazione della delibera “pro-zio”, ma ciò non giustifica lo stato di delirio manifestato nel comunicato di risposta, il quale ha palesemente dato conferma che l’accusa lanciata da Cesa C’è l’ha centrato in pieno. Il movimento Cesa C’è non si erge a “paladino della giustizia” ma semplicemente dà pubblicità a tutti gli atti amministrativi e ai comportamenti degli amministratori che lasciano dubbi e incertezze sulla loro legittimità. Pertanto in merito a quanto dichiarato dal sindaco, sulla delibera di giunta comunale n°54 del 03/09/2015 (nomina agente contabile) confermiamo in pieno quanto detto (assumendoci le nostre responsabilità carte alla mano) e ricordiamo al sindaco, il quale ha dimenticato(???) o omesso(!!!) di precisare, che con tale delibera è stato anche stabilito che “per i compiti espletati dal dipendente (zio) verrà corrisposta l’indennità per maneggio valori”. Sindaco è inutile che cerchi giustificazioni quella delibera è illegittima e tu non la potevi votare! Inoltre in merito alle illazioni lanciate dal sindaco sui lavori di “Piazzetta de Giorgi” non riusciamo a comprendere a cosa allude. Il sindaco se ha riferimenti o, ancor meglio, certezza delle cose a cui allude deve fare nome e cognomi carte alla mano, cosi come facciamo noi, assumendosi la responsabilità, invece di praticare la vecchia politica dei sospetti basata su congetture. A nostra memoria tali lavori sono stati appalti e completati nel periodo 2008-2012, amministrazione De Angelis (zio dell’attuale vicesindaco Luigi De Angelis) di cui ne faceva parte anche l’attuale assessore Dell’Omo. Pertanto se il sindaco Guida ha dei dubbi sui pagamenti attinenti tale opera, può chiedere ai suoi amministratori, o visionare la documentazione che si trova in comune, noi siamo disponibili a sederci a tavola, anzi a capotavola, dopodiché il sindaco capirà sicuramente di chi è la responsabilità sul mancato pagamento della ditta e sulla perdita di parte del finanziamento su quei lavori, perché sindaco, se non lo sai, su quei lavori l’amministrazione De Angelis, ha perso una parte del finanziamento della Regione Campania e il comune, per tale motivo, ha dovuto sopperire all’ennesimo esborso di denaro per errori della politica. In conclusione sindaco che ben venga la corte dei conti, che ben venga la ricerca di eventuali responsabilità, ma fai attenzione prima di alzare il polverone e, soprattutto, quando ti siedi in giunta guardati intorno, a volte le risposte che cerchiamo altrove sono proprio accanto a noi.
Cesa C’è