“Un’onda umana avvolgente, senza fine tra cui mi sono immerso, mescolato, confuso tra la gente. Ho visto persone serene, sorridenti, finanche felici”. Lo scrive sulla sua pagina Facebook il sindaco di Napoli Luigi de Magistris in relazione all’affluenza turistica che si è registrata in città nei giorni delle festività pasquali. Nel post il sindaco evidenzia come sebbene “l’umanità sia preoccupata e si senta in pericolo” e nonostante i “numerosi problemi di ognuno”, a Napoli “si sta provando a sovvertire l’ordine dei fattori della vita, sebbene anche in città le ferite sono tante e i guai molti”. “La vita – scrive de Magistris – è innanzitutto un dono. A Napoli al dono più grande, senza prezzo, si prova a non rispondere più con il denaro, ma in primo luogo con l’amore. Forse – aggiunge – si sta costruendo un nuovo benessere; sta nascendo la civiltà dell’amore. L’umanità prima di tutto. Qui a Napoli stiamo provando a tornare alle origini della vita”. Da de Magistris l’invito a “immergersi tra le persone, tutte uguali e diverse, tutti abitanti dello stesso mondo. Un abbraccio, una carezza, una tenerezza. Accorciamo le distanze – conclude – non consumiamo il dono, amiamolo in profondità. Napoli nel cuore, sempre, senza limiti, senza fine”.