La giunta comunale, su proposta dell’assessore al bilancio Filomena Di Santo, ha adottato un atto di indirizzo per attivare in concreto la compensazione tra crediti e debiti. In particolare, gli uffici comunali, prima di procedere ad un pagamento, in favore di un fornitore, di una ditta o di un cittadino, devono verificare che gli stessi siano in regola con i tributi comunali. Laddove a carico del soggetto creditore è aperta una posizione debitoria, gli uffici comunali inviteranno il contribuente a compensare il suo credito, vantato nei confronti dell’ente, con il debito. “E’ questa una procedura – spiega l’assessore al bilancio Di Santo – prevista dalle norme attuali con le quali i contribuenti possono compensare le somme a credito con quelle dovute al Comune a titolo di tributi locali. Questa linea di indirizzo ha lo scopo di migliorare la tempestività dei pagamenti e di incassare in maniera più agevole”. Il responsabile del servizio che adotterà provvedimenti che comportano impegni di spesa ha l’obbligo di accertare preventivamente che il soggetto creditore non sia anche debitore dell’ente. In tal caso dovrà procedere ad effettuare l’invito alla compensazione. Scopo della misura è anche quello di attivare una graduale riduzione sia dei residui attivi che passivi. La compensazione è un mezzo di estinzione dell’obbligazione perché ciascun soggetto rimane soddisfatto ottenendo l’estinzione del proprio debito-credito.