Con l’accusa di avere rapinato, sotto minaccia di un coltello, quattro studenti minorenni dei loro telefonini, i carabinieri hanno arrestato un 33enne, già noto alle forze dell’ordine, un 16enne incensurato e hanno sottoposto a fermo un altro 16enne, anche egli incensurato. Tutti della zona orientale di Napoli. L’episodio è avvenuto in via Salvatore Di Giacomo a San Giorgio a Cremano (Napoli): nel corso di un servizio di controllo del territorio, i carabinieri della stazione di Ponticelli hanno intercettato quattro persone, in sella a due scooter, che avevano appena rapinato dei rispettivi cellulari quattro 17enni a San Giorgio a Cremano, fuggendo verso Napoli. Ma i militari dell’Arma sono riusciti a bloccare M.R., un 33enne già noto alle forze dell’ordine e un 16enne, incensurato, che sono risultati essere per tratti somatici e abbigliamento gli autori della rapina consumata, insieme agli altri due che sono riusciti ad allontanarsi. Nella tasca sinistra del giubbino del 33enne vi erano i quattro telefonini che successivamente sono stati restituiti alle vittime. Nel corso della attività investigativa i carabinieri, con il supporto dei colleghi del nucleo operativo di Poggioreale, hanno sottoposto a fermo un terzo giovane, un 16enne incensurato. Le vittime hanno riconosciuto i tre autori della rapina: il 33enne è stato condotto nel carcere di Poggioreale e i due complici minorenni al Centro di prima accoglienza dei Colli Aminei.