Mi sono interrogato a lungo in questi giorni sul prosieguo del mio impegno politico. Un interrogativo che mi ha spinto, fino a stasera, pur vivendo la città 365 giorni l’anno, con il bello ed il cattivo tempo, a riflettere con serietà e responsabilità. Di Caserta esalto la bellezza, ne vivo le tradizioni, vincolato ed orgoglioso, come sono, delle mie radici. Spesso faccio anche autocritica, analizzando le difficoltà, condannando la scarsa voglia di progredire e migliorarci come singoli e come comunità. Mi sono confrontato con molti, ho riflettuto su che cosa sia la politica oggi e di quanto sia necessario che essa ritorni ad essere il faro di una speranza che non può autoalimentarsi. Il nostro destino, purtroppo, sarà condizionato da chi rimane indifferente alle sollecitazioni ed alla voglia di proseguire. Ho scelto, dunque! L’ho fatto con il mio stile, in umiltà, senza proclami, né per potere. Vivo del mio lavoro di funzionario dello Stato, con lo spirito del servitore pubblico. Ringraziando Iddio non ho bisogno della politica per esistere. Scelgo quindi l’impegno attivo e la non resa. L’ho fatto con il PD, mi candido al consiglio comunale, nel segno dei “valori che non tramontano mai ” di Vittorio Bachelet e con la mia coscienza di cristiano che spera di migliorarsi e contaminarsi con quella pubblica e collettiva. Ringrazio fin da ora chi, ancora una volta, crederà in me.
Antonio Ciontoli
(Candidato consigliere alle comunali di Caserta nella lista Pd)