È stata presentata oggi a Caserta la prima candidata transgender al consiglio comunale. Si chiama Laura Sciaudone, truccatrice free-lance di 21 anni, nonché attivista del movimento di identità transessuale casertano (Lgbt), di cui è vice-presidente; sosterrà il candidato sindaco Francesco Apperti della lista ‘Speranza per Caserta’. “La mia candidatura – dice – è un modo per scuotere una città in cui le minoranze, come la nostra, ma penso anche agli immigrati e ai portatori d’handicap, sono largamente discriminate. Una sorta di provocazione, con l’idea ben precisa di portare avanti istanze di uguaglianza e pari dignità nell’accesso ai servizi e agli spazi pubblici. Non siamo cittadini di serie B”. La Sciaudone sta organizzando il “Caserta Campania Pride”, il “gay pride” che si terrà a Caserta – anche questa una novità assoluta – il prossimo 25 giugno. “Caserta ha le potenzialità per diventare una città ‘europea’, ma ci vuole uno scatto culturale; c’è troppa ignoranza sui temi come quelli del transgenderismo, lo vediamo nelle scuole, dove i ragazzi sono pieni di pregiudizi”. “Faremo di Caserta la città meno diseguale d’Italia” afferma il candidato sindaco Apperti, che nelle sue liste ha candidato anche un immigrato del Burundi con cittadinanza italiana, un volontario dell’Unione Italiana Ciechi e ipovedenti e tre esponenti del Movimento Cinque Stelle (i grillini a Caserta non hanno presentato liste, ndr).