“Tuoro riveste un ruolo strategico per il rilancio globale delle 21 tra borgate e frazioni casertane, la prossima amministrazione non potrà che investire e concentrare sull’area pedemontana e collinare i propri sforzi per rilanciare Caserta ed il suo vasto territorio”. Ha esordito così Riccardo Ventre nell’incontro di ieri sera organizzato dal candidato al Consiglio Comunale Giuseppe Antonio Cuscunà al centro dell’importante frazione. “La campagna elettorale sia un momento di festa e non di scontro e lotta di interessi. Chi promette posti di lavoro è immorale speculando sul bisogno e sul voto in campagna elettorale, si tratta solo di promesse mendaci in questo periodo. Unica possibilità che ha il comune è fare un programma globale, perché un errore degli ultimi anni è stata la frammentazione degli interventi che in futuro deve lasciare il passo ad un progetto unitario con misure che puntino ad un unico obiettivo che sia lo sviluppo reale di Caserta partendo dalle frazioni e puntando su ambiente e turismo”, ha concluso il candidato sindaco delle liste di centrodestra e movimenti civici. L’aspirante consigliere Cuscunà ha rimarcato “l’importanza di avvicinare il Comune ai cittadini e alle loro esigenze, partendo dal decentramento amministrativo attraverso la riapertura di uffici comunali per non costringere più i cittadini ad affrontare disagi nel recarsi altrove. Ci sono tanti edifici di proprietà del Comune che potremmo utilizzare, garantendo la erogazione di servizi anche a giorni alterni ma comunque dando una risposta ai residenti del posto”. “Avviare la campagna elettorale dalle frazioni esprime appieno il senso dell’impegno che i candidati della lista ‘Caserta nel Cuore’ si assumono nei confronti della città. – sono state le parole del consigliere regionale Gianpiero Zinzi – Un impegno netto che fa dell’onestà e dell’amore per Caserta i suoi tratti distintivi. Avvertiamo forte l’esigenza di dare un segnale di legalità in un territorio che si presenta commissariato nei suoi riferimenti più importanti e oggi dare questo imprinting tocca a noi”.