“Apprendo che si discute della possibilità di far slittare il consiglio comunale con all’ordine del giorno la dichiarazione di dissesto dal 23 al 27 maggio perché manca ancora il parere del revisore ma è solo un tentativo, l’ennesimo, per prendere tempo e coprire il fallimento dell’amministrazione in carica”. E’ categorico Antonio Ciliento, candidato sindaco a Villa Literno per la lista civica La Svolta. “E’ solo un modo – rincara la dose Cilento per tirare a campare fino alle elezioni ma ciò non basterà perché in questi giorni girando il paese, entrando nelle case stiamo riscontrando che c’è voglia di cambiamento, di chiudere questa pagina di storia che ha portato indietro il paese. I liternesi ci chiedono un cambiamento radicale che noi siamo pronti a realizzare”. Intanto, in paese fa rumore la denuncia di compravendita di voti di uno dei candidati a sindaco. Ciliento commenta così: “E’ un tema delicato su cui spero le forze dell’ordine facciano piena luce . Il voto deve essere assolutamente libero da condizionamenti soprattutto economici perché chi ha i soldi ha interessi da tutelare e quindi vuole assolutamente bloccare il rinnovamento”. Sul piano programmatico il candidato alla carica di primo cittadino detta la sua agenda: “Al primo punto del nostro programma c’è lo sviluppo sia nel campo dell’agricoltura che dell’artigianato e del commercio, inoltre puntiamo a potenziare il trasporto pubblico locale. Gli interventi che porremo in essere saranno tutti accompagnati da una costante lotta agli sprechi e dalla necessità di giungere ad fisco caratterizzato da equità e armonia tributaria”.