La Polizia di Stato di Caserta, nel corso di un’operazione di polizia finalizzata alla repressione del traffico di sostanze stupefacenti, ha tratto in arresto Gino Franzese, trentatreenne originario di Caserta, e la compagna Angela Pecovela, trentatreenne di Aversa, per il reato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione è scattata sulla base delle attività info-investigative degli uomini della Squadra Mobile della Questura di Caserta, nell’ambito delle indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia per il contrasto del narcotraffico nei territori dell’agro aversano, nel cui ambito il giovane risulta rivestire un ruolo di primissimo rilievo nel traffico di cocaina. Individuata, grazie a attività informative e tecniche, la reale dimora dell’uomo sita nel comune di Cesa, gli investigatori della Squadra Mobile hanno agito procedendo a perquisire l’immobile. All’interno della casa i due nascondevano un impressionante quantitativo di contanti, nonché droga e strumenti per il confezionamento di dosi. Gli investigatori rinvenivano e sequestravano 413mila euro in contanti, divisi in banconote di diverso taglio (da 20 a 500 euro), custodite in sacchetti di plastica sottovuoto, 1,268kg di cocaina contenuta in due grossi involucri, un bilancino di precisione e materiale plastico per il confezionamento in dosi. Al termine degli atti di rito Franzese è stato condotto presso il Carcere di Santa Maria Capua Vetere mentre la donna presso il Carcere femminile di Pozzuoli, a disposizione dell’Autorità giudiziaria.