Un miliardo e 230 milioni di fondi europei della Regione Campania, più un miliardo e 39 milioni di fondi Anas, finanziati dal ministero delle infrastrutture. E’ questa la dotazione per realizzare “un programma gigantesco per affrontare il problema della viabilità nella Regione Campania, con l’obiettivo di rifare tutte le strade, dalle aree interne alla fascia costiera, che sono saltate”. Lo ha annunciato il presidente della Giunta Regionale della Campania Vincenzo De Luca. “Complessivamente – ha spiegato De Luca – abbiamo due miliardi e 300 milioni da investire per interventi strategici dal litorale Domitio ai collegamenti dei capoluoghi, dalle strade nelle aree interne, con dieci interventi di fondovalle, alla risoluzione dell’imbuto dell’A30 all’uscita Mercato San Severino e il collegamento per Reggio Calabria. Poi interverremo sulle strade saltata nel Sannio per l’alluvione e nel Cilento e, a Napoli, sull’asse mediano”. De Luca ha spiegato che “faremo interventi sugli svincoli chiusi e che costringono migliaia di cittadini a fare decine di chilometri. Un programma ambizioso, che presuppone grande concretezza amministrativa e grande capacità progettuale. Ad oggi non abbiamo molti progetti esecutivi e la sfida vera sarà questa, vararli e avviare le procedure di gare”. E a proposito delle gare, De Luca ha precisato: “Abbiamo – ha detto – un accordo con l’Autorità Anticorruzione per garantire la trasparenza degli appalti, in particolare su rifiuti e ciclo delle acque, su cui si sono registrate presenze camorristiche. Ma anche in questo caso saremo di un rigore spartano”.