Viabilità, parcheggi, abbassamento delle tasse e turismo. Sono questi i capisaldi del programma di governo del candidato al consiglio comunale di Caserta fra le fila di Forza Italia, Donato Affinito. E scendendo nello specifico l’esponente azzurro annuncia come “appena eletto provvederò a proporre l’adozione di un nuovo piano di viabilità, che preveda l’apertura ai veicoli di Corso Trieste. Una proposta che nasce dalla consapevolezza che solo in questo modo si potrà decongestionare una volta e per sempre un’arteria come Via Roma sulla quale gravitano, scuole, uffici ed attività commerciali di ogni genere. A questo provvedimento si affiancherà, ovviamente, la salvaguardia di quella che è la zona pedonale storica del centro di Caserta che comprende Via Mazzini, Piazza Duomo, Via Pollio, Via San Carlo e Via San Giovanni”. E restando sempre nel centro storico, Affinito, sottolinea la necessità di dar vita ad un “intervento deciso sul parcheggio di piazza Mercato, che dovrà rilevarsi funzionale alle esigenze del nuovo mercato coperto e soprattutto dovrà prevedere la realizzazione di strisce bianche, poiché è inconcepibile la mancanza delle stesse in zona”. Rimanendo sull’argomento Affinito annuncia che provvederà a “istituire apposite aree gratuite di parcheggio nel centro cittadino riservate ai cittadini appartenenti alle fasce sociali meno abbienti”. Cambiando argomento, Affinito ha le idee molto chiare in materia di imposizione tributaria “che va abbassata soprattutto ai quei commercianti le cui attività resistono e danno un apporto significativo all’economia cittadina. Nello specifico ritengo imprescindibile abbassare le imposte per quanti occupano il suolo pubblico e offrono servizi in armonia con il territorio, almeno per un paio di anni, fino a quando la congiuntura economica non sarà migliore”. “Fondamentale- sottolinea Affinito- sarà anche il ruolo del turismo che sarà favorito da un servizio di mobilità integrata con autobus e mezzi che dal sito di attrazione principale come la Reggia consentano ai visitatori di scoprire le altre meraviglie di Caserta”.
Francesco Paolo Legnante