La Procura di Avellino ha aperto un’inchiesta per far luce sulla morte di una bambina, avvenuta durante il parto, nell’ospedale “San Giuseppe Moscati” di Avellino. A presentare la denuncia ai carabinieri sono stati i genitori, entrambi di 30 anni, residenti a Solofra. La donna, ricoverata martedì scorso, ha riferito di aver chiesto inutilmente al primario e ai medici del reparto di intervenire con il taglio cesareo per far nascere la bambina. La direzione sanitaria dell’Azienda ospedaliera fa sapere che sono stati rispettati i protocolli del caso: dopo tre tentativi di induzione al travaglio – spiegano i dirigenti sanitari – e avendo anche accertato la presenza di un’infezione, alla donna è stata somministrata una dose di antibiotico prima di portare a compimento il parto durante il quale la bambina è morta, probabilmente a causa di una bradicardia fetale acuta. Il pm, Paola Galdo, ha disposto l’autopsia e proceduto al sequestro della cartella clinica e della placenta. Fra le cose da accertare vi è il momento del decesso, se cioè è avvenuto prima o dopo la nascita.