CASTEL MORRONE – Ennesimo atto di vandalismo ai danni dell’edificio scolastico del plesso medio “Giovanni XXIII”, il cancello elettrico messo fuori funzione con il danneggiamento irreversibile delle fotocellule elettriche, la valvola del contatore del gas metano danneggiata e poi messa in posizione di chiusura con l’ausilio di una tenaglia, questa l’amara scoperta che hanno fatto i collaboratori scolastici nella mattinata di venerdì 20 gennaio (ieri per chi legge).
Una scoperta che ha messo subito in azione il dirigente scolastico Prof. Antonio Fusco che riscontrate queste anomalie prontamente ha chiamato il Sindaco Pietro Riello il quale a sua volta non ha potuto far altro che allertare le forze dell’ordine, ossia il locale comando stazione dei Carabinieri retto dal Maresciallo Fiorentino Corbo ed il comando dei Vigili Urbani diretto dal responsabile del servizio Pietro Casapulla, per i rilievi e gli accertamenti del caso. Atti di vandalismo che con l’inizio del 2012 si sono intensificati proprio a discapito della struttura scolastica del plesso medio, infatti, già nei giorni scorsi i collaboratori scolastici avevano rilevato una manomissione alla valvola del contatore del gas, un atto di bullismo perpetrato forse per ritardare o rinviare l’avvio delle normali attività didattiche. Un’azione quest’ultima, che come ha dichiarato lo stesso primo cittadino Pietro Riello “non può passare inosservata”, anche perché nel caso del cancello elettrico è stata perpetrata all’indomani di un intervento di riparazione effettuato dagli operai comunali. Ora al vaglio degli inquirenti vi sono le registrazioni effettuate dal sistema di video-sorveglianza interno all’edificio scolastico, quindi non è escluso che nei prossimi giorni gli autori di questa bravata possano essere smascherati e sanzionati nei modi previsti dalla legge.