Il patron dell’Aversa Normanna Giovanni Spezzaferri è incappato nei controlli comunali per il recupero delle aree pubbliche. Ha recintato e realizzato una piscina su un’area risultata essere di proprietà comunale. Già nel mese si aprile l’ufficio patrimonio aveva notificato all’interessato un provvedimento e lo scorso 17 giugno ha dato seguito all’iter di riappropriazione ordinando , ferma ed impregiudicata l’azione penale, di demolire a proprie cure e spese le opere abusive come in premessa individuate e descritte e, precisamente, la piscina ed il muro di recinzione realizzati sulla particella n. 5159 foglio 5 di proprietà comunale, nonché di ripristinare lo stato dei luoghi entro novanta giorni dalla notifica della presente ordinanza”. Spezzaferri, che aveva presentato delle controdeduzioni sostenendo che l’opera non era realizzata su suolo comunale, potrà impugnare l’ordinanza al Tar entro 60 giorni.