“I dati snocciolati nel rapporto Ecomafia 2016 di Legambiente vede la Campania drammaticamente prima per il ciclo illegale del cemento e gli abusi edilizi. Una notizia che non ci sorprende. E’ da tempo che denunciamo la scarsa attenzione della Regione Campania su questi temi”. Lo dice Tommaso Malerba, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio regionale della Campania. “Voglio ricordare che il Consiglio dei Ministri ha impugnato il collegato alla legge di stabilità della Regione Campania per violazioni costituzionali – afferma – Tra i rilievi ci sono quelli relativi agli interventi di urbanistica ed edilizia”. “Siamo la Regione con 70mila ordinanze di demolizione e migliaia di abusi dichiarati e non regolarizzati – sottolinea Malerba – ci aspettavamo dalla Regione Campania idee chiare su questi temi invece si brancola nel buoi e si tenta un condono morbido”. “Come Movimento 5 Stelle – continua – ci aspettavamo dall’esecutivo regionale, come più volte promesso, una nuova pianificazione territoriale regionale invece constatiamo solo manovre per concedere condoni striscianti”. “Il Movimento 5 Stelle chiede regole più stringenti – aggiunge – una maggiore salvaguardia della sicurezza degli insediamenti rispetto al rischio idrogeologico, sismico e vulcanico e proponiamo lo stop al consumo di suolo”. “Non faremo sconti a nessuno – conclude Malerba – il rapporto Ecomafia 2016 è una fotografia tragica dello stato di salute del nostro territorio. De Luca è avvisato si dia una mossa”.