CASALUCE – A più di un mese dalla proposta dell’opposizione di ridiscutere in Consiglio comunale l’utilizzo del bene confiscato, destinato a centro di accoglienza per immigrati dall’esecutivo guidato dal Sindaco Nazzaro Pagano, seguita dalla manifestazione di protesta popolare organizzata da alcuni cittadini del posto, l’opposizione torna ad interessarsi della questione. Infatti, con una interrogazione consiliare a risposta scritta indirizzata al primo cittadino e per conoscenza al Prefetto di Caserta, a firma del Capo gruppo di minoranza Francesco Luongo e della Consigliera Carolina Biavasco, si chiede esplicitamente “di sapere quali provvedimenti si intendono adottare in merito alla destinazione del bene sequestrato e confiscato alla criminalità organizzata sito in via Martin Luther king n. 9 Comune di Casaluce”. “Il documento, protocollato martedì scorso – fanno sapere i Consiglieri Luongo e Biavasco – scaturisce dalla volontà di non far cadere nel dimenticatoio una questione alla quale teniamo particolarmente. Restiamo convinti del fatto che quel bene debba essere messo a disposizione della cittadinanza”. “Dalla maggioranza – concludono i due esponenti di “Vivi Casaluce” – non arrivano notizie, pare abbiano scelto la via del silenzio, il che sarebbe anche apprezzabile se non fosse fatto solo per sfuggire alle loro chiare responsabilità. Continuino pure a fare il gioco del silenzio, ma ci dicano, nero su bianco, che fine dovrà fare quel bene”.