“Sento con molta preoccupazione voci che paiono escludere la Campania dalla pianificazione tanto attesa di “industria 4.0″ da parte del Mise. Se confermato – sostiene la consigliere regionale della Campania Antonella Ciaramella (Pd) – si creerebbe l’assurdo paradosso che mentre si attivano borse di studio Apple, si sottrae la capitale del Sud dagli investimenti che quegli stessi studenti dovrebbe assorbire evolvendoli a lavoratori. Sono certa che nessuno vuole ripetere errori che in passato ci hanno reso grandi produttori di disoccupati laureati e non. Lo sviluppo del sud passa da un nuovo paradigma formazione specialistica-lavoro qualificato-insediamenti produttivi”. Secondo Ciaramella, “chiunque non si attivi sin da subito per sconfessare o riaddrizzare la rotta dovrà ritenersi colpevole di aver negato ancora una volta a Napoli e alla Campania la via della vera innovazione, ovvero la trasformazione del futuro, da semplice vocabolo, a realtà cui tendere fiduciosi”.