Piedimonte Matese- “Il tesseramento 2016 si svolgerà con dinamiche chiare ed uguali per tutte”. A In merito alle polemiche locali nel partito( spaccatura, richiesta di congresso straordinario, tesseramento fantasma) interviene un componente della reggenza Carlo Loffreda. “Apprendiamo –è scritto nel comunicato stampa- con stupore quanto si legge stamane su un quotidiano, visto che nell’ultima assemblea del Circolo PD di Piedimonte, per nulla si era palesata l’idea di un congresso straordinario a Settembre, ma si era discusso di altro, anche con toni vivaci, con la inesistente “minoranza” del partito, visto che non esiste nemmeno una maggioranza, ma solo un coordinamento straordinario approvato con decisione unanime dell’assemblea del partito. Una reggenza che doveva traghettare il partito verso le elezioni Regionali, poi al tesseramento e al congresso. Tutte dinamiche svolte in maniera corretta, leale ma sopratutto democratica. L’ultimo tesseramento però, benché si fosse richiesta a Caserta un’organizzazione lineare, si è svolto in maniera molto ambigua, con un numero limitato di tessere e con la stragrande maggioranza di amministratori e militanti storici rimasti senza tessera perché le persone che dovevano garantire la democraticità dello stesso sono venute meno. Dopo di ciò questo coordinamento, sempre nel rispetto di tutti, ha presentato ufficiale ricorso e ha più volte interpellato Caserta per chiedere lumi, su di una situazione strana e che per nulla rispecchia quelle che sono le dinamiche di una sezione, abituata a parlare di politica e non di numeri. Ma la stragrande maggioranza di ricorsi pervenuti al Commissario Mirabelli ( il che fa intendere che ci sia un problema Casertano e non locale), ha fatto sì che sì arrivasse alla decisione che si svolgerà il tesseramento 2016, con dinamiche chiare e uguali per tutti e poi si procederà successivamente con i congressi. Dinamiche queste spiegate anche nell’ultima riunione svolta in sezione a Piedimonte, non più tardi di qualche giorno fa, ma forse queste sono decisioni che non fanno comodo a chi oggi scrive determinate cose. Siamo tutti per il congresso, ma per un congresso chiaro e con regole certe, capace di includere e non di escludere chi voglia iscriversi, per ripartire con un’azione politica forte. Intanto, come stabilito dall’assemblea stiamo portando avanti una serie di iniziative, in riferimento al Referendum Costituzionale e a Settembre ci sarà una grande manifestazione, che spiegherà nel dettaglio le Ragione del SI, per convincere i tanti scettici e informare tutti su questo importante tema che investe la Politica Italiana e in particolar modo il nostro partito”.