Presentato da qualche ora nella sala consiliare del Comune di Alife l’evento “Via della bontà”. Una vetrina a filiera diretta, come si legge sul sito creato ad hoc (www.viadellabontà.it). L’appuntamento è dunque per domani, 9 agosto ore 18.00, quando via Roma diventerà la via della bontà, appunto, grazie alla sinergia di Alberto Sasso che con il supporto della Pro Loco di Alife e i produttori dell’Associazione APA darà vita alla prima edizione di una manifestazione dedicata prevalentemente alla cipolla alifana. L’evento, patrocinato dal Comune di Alife, farà in modo che illustri chef è produttori si uniscano per creare una vetrina sul territorio campano. Mirati gli interventi del sindaco Salvatore Cirioli e degli assessori Debora Zazzarino, con delega all’agricoltura, e Gianfranco Di Caprio, con delega alle relazioni con le associazioni. I tre interventi istituzionali, infatti, oltre a fare gli onori di casa e a dare il benvenuto agli ospiti che domani sera saranno coloro i quali presenteranno le varie sfaccettature del nostro territorio, così ricco di eccellenze e così ancora degno di essere chiamato Campania Felix, hanno evidenziato quanto sia importante aprirsi alla promozione di un prodotto che racconta la vocazione agricola di Alife. Poi la parola ad Alberto Sasso, anello di congiunzione, in questo caso, tra il territorio alifano e i territori che ben sapranno raccontare gli chef che presenteranno l’evento. In programma tutto un modo sui generis di preparare e presentare le nostre eccellenze, con cooking show, approfondimenti per promuovere la dieta mediterranea, piatti preparati, presentati e raccontati da chi con passione fa rivivere i prodotti del nostro territorio attraverso il loro operato. I prodotti principe saranno oltre alla cipolla alifana, diventata oltretutto nel 2015 anche presidio Slow Food, e il fagiolo cera di Alife. Interessanti gli interventi degli ospiti protagonisti di domani: Nicola Migliaccio, agronomo e “canapicoltore custode” ama definirsi; Nino Cannavale, chef che ama le sperimentazioni, a cominciare dal suo riuscito dolce bufala che ha dato un nuovo volto all’oro bianco della Campania; Angelo Fabozzo, chef di “Tabernola il Clanio”; e dulcis in fundo l’intervento dello chef narrante Emilio Pompeo, che associa l’arte di cucinare a quella del teatro e che in conferenza stampa ha voluto presentarsi recitando un componimento dedicato alla cipolla di Alife. Dunque tutto pronto per domani sera, si apre il sipario alle 18:00 su via Roma, la Via della bontà.
