“Non ci sorprende che l’Anac abbia avviato verifiche sulle procedure di gara e un monitoraggio sullo stato di attuazione degli interventi di rimozione, recupero o smaltimento delle ecoballe. Quando De Luca a braccetto di Renzi si esibiva in uno show a Taverna del Re annunciando la miracolaristica e immeditata rimozione delle piramidi di ecobale noi del Movimento 5 Stelle abbiamo espresso molte perplessità e depositato anche un’interrogazione allo stesso De Luca e all’assessore Bonavitacola chiedendo chiarezza sui tempi e sulle garanzie poste alla base delle procedure di gestione e smaltimento delle ecoballe”. Lo dice il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Vincenzo Viglione, segretario della Commissione Ambiente commentando l’accertamento dell’agenzia anticorruzione. “Era palesemente falsa la notizia – attacca – che si stavano portando in media fuori regione 550 tonnellate al giorno di ecoballe”. “Ci risulta ancora che, l’attività presso i siti di stoccaggio risulta praticamente ferma – insiste Viglione – Eppure con una nota ufficiale l’azienda Vibeco, appaltatrice di rimozione del lotto 6, ci rassicurava che dopo i ‘rallentamenti’ delle scorse settimane dal 20 giugno sarebbe stato avviato a pieno regime il trasferimento delle ecoballe, che di fatto non sta avvenendo”. “C’è di più con le delibere 418 e 419 del 27 luglio – sottolinea – la Giunta De Luca ha avviato l’iter di aggiornamento del piano rifiuti con l’intenzione di realizzare nuovi impianti per il trattamento delle ecoballe, abbandonando quindi la precedente strategia di riconversione degli attuali impianti STIR di Giugliano, Caivano e Tufino”. “Dicono si tratta di una strada obbligata di fronte alla necessità di adeguare gli impianti per il trattamento delle ecoballe – aggiunge – e quindi l’annunciata esigenza di allestire nuove discariche probabilmente ancora una volta Giugliano e Terzigno dove conferire il materiale proveniente dal trattamento delle ecoballe”. “Allo stato nulla si conosce ancora su dove saranno smaltite le ecoballe – conclude Viglione – c’è una preoccupante improvvisazione della Giunta De Luca e l’assenza di un piano e una visione unitaria per lo smaltimento delle ecoballe ne è prova il non rispetto del cronoprogramma e il lievitare dei costi”.