E dopo l’iniziativa dedicata alla raccolta degli ingombranti e dei RAEE, domenica 7 agosto, presso il parcheggio di Porta Piedimonte, si è svolta la seconda giornata ecologica che ha coinvolto sempre più cittadini accomunati dalla voglia di ripulire Alife. Così, dopo lo straordinario riscontro avuto dal primo incontro, era il 19 giugno quando a partire dallo spiazzale antistante la Caserma dei Carabinieri fu raccolto di tutto, numerosi cittadini hanno rispolverato il prezioso senso civico al quale ognuno dovrebbe appellarsi ancor prima di buttare una carta a terra e armati di guanti, scope, pale e rastrelli si sono ritrovati per bissare il successo. Questo si leggeva all’indomani della straordinaria giornata ecologica sulla pagina del Comune di Alife: “Anche stamattina Alife, e gli alifani, hanno dato una straordinaria prova di impegno civico e amore per il proprio territorio. Diverse squadre di volontari che hanno visto impegnate circa 60 persone hanno ripulito diverse zone. L’intervento più significativo è stato quello su via Conca d’Oro, anche grazie ai suoi residenti: un intervento che in passato è stato fatto sempre utilizzando fondi pubblici! La prossima giornata ecologica ci concentreremo su Totari e altre vie verso San Michele, oltre il consueto controllo nel centro: speriamo anche in un coinvolgimento dei residenti. La propria terra deve essere amata e curata: tutti uniti ce la possiamo fare!” “Voglio ringraziare personalmente l’assessore Gianfranco Di Caprio per l’ottima organizzazione e direzione dell’evento, gli assessori Daniela Pece e Debora Zazzarino e il consigliere Rosa Di Lauro per la loro attiva partecipazione e tutti i volontari che questa mattina, con attrezzi e mezzi propri, hanno partecipato alla seconda giornata ecologica. Oggi il Comune di Alife, grazie all’opera grandissima di queste persone, ha risparmiato circa 10.000 euro. Si, perché questi interventi, nel passato, quando sono stati fatti, sono stati pagati a ditte private con soldi pubblici. A Conca d’Oro è stata ritrovata una mega discarica: frigoriferi, televisori, mobili vecchi, materiale edilizio, vasi igienici, lavandini, carcasse di animali in vari stadi di decomposizione e oltre 150 sacchi grandi di immondizia varia. Inoltre tale discarica, come descritto dalle foto, impediva il deflusso dell’acqua piovana, che invece di scorrere lungo il canale, si riversava sulla sede stradale portandosi dietro detriti vari che mettevano a rischio la circolazione. Grazie, Grazie, Grazie a nome mio e di tutti i cittadini alifani”. A dichiararlo il sindaco Salvatore Cirioli. Intanto la conferma arriva dall’assessore all’ecologia Gianfranco Di Caprio: “a settembre il prossimo appuntamento”.