Il Comune di Caserta, approvando una delibera dello scorso 9 agosto proposta dall’assessore alla Cultura, Daniela Borrelli, ha aderito alla XIII “Giornata Nazionale del Trekking Urbano 2016”, una manifestazione turistica promossa dal Comune di Siena e in programma il prossimo 31 ottobre. Si tratta di un’iniziativa che vede il comune toscano come capofila e che prevede la realizzazione di un pacchetto di eventi e percorsi che vadano a coinvolgere associazioni, operatori del settore turistico, commerciale e produttivo per dare impulso a tutte le attività per la promozione del territorio. È prevista, poi, una forte sinergia con la Camera di Commercio e con la Curia Vescovile. Questo progetto, che quest’anno si lega alle tematiche del Giubileo Straordinario della Misericordia, propone degli itinerari con un percorso capace di coniugare il trekking urbano alla spiritualità in senso molto ampio. Il trekking urbano è un tipo di turismo particolarmente adatto alle città d’arte e consiste in visite a piedi nelle zone meno conosciute dei centri storici ed è quindi una proposta turistica a basso impatto ambientale. Uno dei suoi obiettivi è quello di proporre uno stile di vita più salutare e la riscoperta delle bellezze meno conosciute della propria città. L’adesione al progetto non comporta alcun onere per il Comune di Caserta, ad eccezione di una somma di 400 euro come quota di partecipazione che, però, consente di avere a disposizione, da parte del Comune di Siena, l’assistenza tecnica per la redazione dell’itinerario, il trasferimento di know how, la stampa del depliant nazionale e la sua distribuzione, l’ufficio stampa nazionale e il sito www.trekkingurbano.info. Per quanto riguarda la città di Caserta, il percorso partirà dalla Reggia, per poi toccare vari punti del centro storico, compresi alcuni luoghi di grande interesse culturale ma meno noti. Dopo Palazzo Reale, infatti, il percorso prevede la tappa alla chiesetta S. Filomena (all’angolo tra via Gasparri e via Maielli), a via Maielli, alla Chiesa e al Chiostro di Sant’Agostino, a via Mazzini, via Redentore, piazza Duomo, al Museo Diocesano, alla Cattedrale e alla Cripta, e a via San Carlo, dove il percorso terminerà con la visita a Palazzo Paternò e alla chiesetta di Montevergine. Tutti i siti interessati dal percorso saranno teatro di iniziative e di spazi commerciali che avranno il compito di promuovere la conoscenza dei luoghi e delle tipicità della città di Caserta.