Ferragosto con l’arte, la bellezza non va in vacanza. Quarantaquattro – tra musei, percorsi storici e siti archeologici – i luoghi aperti in tutta la regione, tantissimi i tesori d’arte visitabili in città, quest’anno quanto mai piena di turisti, non soltanto stranieri, e di napoletani. E per chi resta in città non si tratta di un ripiego ma di un’opportunità per incontrare, ritrovare o conoscere l’arte e la storia. Magari anche attraverso racconti particolari e suggestivi. Sarà il marchese Pierluigi Sanfelice, per esempio, a raccontare San Gennaro con una visita guidata all’interno della storica cappella. Con un biglietto di soli tre euro sarà possibile vistare anche il Museo dove sono in esposizione, in un allestimento rinnovato, tutti i gioielli: dalla leggendaria mitra gemmata ricca di 3464 pietre preziose, al collare in diamanti, gemme e gioie realizzato in 250 anni con i doni dei più importanti regnanti europei, al calice d’oro, rubini, smeraldi e diamanti. Dalle 9 alle 15,30 visite guidata gratuite a cura del direttore Paolo Jorio, tra vino del Taburno e taralli. Il giorno di Ferragosto sarà possibile anche percorrere Il miglio sacro, il percorso guidato dalla Basilica dell’Incoronata Madre del Buonconsiglio a Capodimonte a Porta San Gennaro, attraversando il Rione Sanità e i suoi luoghi: le catacombe di San Gennaro, la Basilica di San Gennaro Extra Moenia, il cimitero delle Fontanelle, la Basilica di Santa Maria della Sanità, le catacombe di San Gaudioso e poi i palazzi Sanfelice e dello Spagnuolo, capolavori del barocco napoletano, la Chiesa di Santa Maria dei Vergini. Si parte alle 9,30, la visita dura quattro ore e costa 15 euro. Le catacombe di San Gennaro, invece, sono visitabili dalle 10 alle 17, quelle di San Gaudioso dalle 10 alle 13. Il 15 ed il 16 anche il Pio Monte della Misericordia rimane aperto per far ammirare il capolavoro di Caravaggio Le Sette Opere della Misericordia e la preziosa collezione della Quadreria al primo piano. Il giorno di Ferragosto – ma non il 16 e il 17 – sarà aperto come per tutto il mese di agosto anche il Teatro San Carlo: dalle 10,30 alle 19, ci sarà ogni ora una visita guidata al tempio della lirica più antico d’Europa. Si potrà utilizzare la navetta dell’arte – lo stazionamento è proprio vicino al San Carlo – per visitare l’Archeologico – aperti fino alle 19,30 anche i giardini, la nuova sezione sui culti orientali, mostre archeologiche e contemporanee – e Capodimonte dove sono previste visite guidate gratuite, alle 11 e alle 16,30, alla Collezione Farnese e agli Appartamenti Reali. Al Museo Madre aperto per tutto il mese – tranne i martedì – gratuitamente per tutti – si può approfittare di Ferragosto per vedere la mostra dell’anno «Attesa. 1960-2016» dedicata alla ricerca artistica del fotografo Mimmo Jodice. Aperto anche il Pan, il Palazzo delle Arti in via dei Mille, che in questo momento ospita cinque mostre. Previsto il «sold out» per Ferragosto, agli Scavi di Pompei interessati dal progetto di musealizzazione diffusa voluta dal soprintendente Massimo Osanna: i visitatori si muoveranno tra le rovine, incantati dalle grandi sculture di Mitoraj, affascinati dalla mostre, «Egitto a Pompei» allestita nella Palestra Grande, dove sono esposti anche gli affreschi di Moregine, e completata da un percorso attraverso domus e giardini, e «Live at Pompei, Underground» dedicata al video girato nel 1971 dai Pink Floyd, nelle gallerie dell’Anfiteatro, dal riallestimento della cucina della Fullonica di Stephanus, l’antica lavanderia, alle proiezioni multimediali nell’Antiquarium che raccontano la vita quotidiana di Pompei e l’eruzione del 79 d. C. Regolarmente aperti anche gli altri siti vesuviani, Ercolano, Oplonti, Stabia e Boscoreale. Anche il parco archeologico di Paestum domani sarà aperto regolarmente dalle 8,30 alle 19,30, si potrà entrare all’interno della Basilica e del Tempio di Nettuno e visitare nel museo la mostra «Possessione Trafugamenti e falsi di antichità a Paestum».