Riceviamo e pubblichiamo dal Gruppo del Partito Democratico in Consiglio Regionale “Le dichiarazioni dell’ex Governatore Caldoro e le affermazioni dell’ex Commissario Voci sulle difficoltà che ancora interessano l’EAV potrebbero essere degne di considerazione se ad avanzarle fossero soggetti immuni da responsabilità per la situazione disastrosa che abbiamo ereditato. Ora che finalmente qualcuno si occupa seriamente, pur nelle enormi difficoltà in cui si trova ancora l’azienda, di pensare e mettere in campo soluzioni assumendo responsabilità prima eluse in modo sistematico, quelle dichiarazioni sanno di polemica stucchevole. Certo i problemi di EAV non sono ascrivibili solo alla gestione Caldoro/Vetrella. Errori si sono commessi anche in passato. Ma Caldoro dovrebbe per esempio, spiegare ai cittadini che giustamente lamentano il disservizio creato dalla insufficienza dei treni, per quale motivo nessuno si è preoccupato di chiedere al Ministero il nulla osta sul rispetto delle norme vigenti sulle porte dei treni, relativamente alle due commesse di revamping partite a fine dicembre 2013 e poi rimaste ferme (per 12 treni con l’azienda tedesca Euromaint e 25 con TFA). Avremmo avuto 37 treni in più per esempio! Voci dovrebbe spiegare come mai durante il suo commissariamento neppure il pareggio di bilancio è stato realizzato, anzi i dati dicono che nel corso del suo mandato addirittura il debito sia cresciuto. Di converso in un solo anno di lavoro il nuovo Governo Regionale, la maggioranza e la nuova direzione di EAV stanno dando dimostrazione di un cambio di passo decisivo. Solo per fare alcuni esempi: commesse per il revamping di treni sbloccate e che porteranno all’aumento della flotta a disposizione di EAV e dunque dei cittadini; nuovi investimenti già deliberati a giungo 2016 per l’acquisto di nuovi treni; e poi gli investimenti per la sicurezza delle stazioni; l’acquisto di treni da Trenitalia già operativi sulla linea metropolitana; il riconoscimento del Tfr agli ex dipendenti EAV bus che lo aspettavano da oltre 4 anni; l’interazione continua e costante tra regione EAV e ministero per scongiurare l’aggressione dei creditori e ridare respiro all’azienda; senza dimenticare il finanziamento per garantire il trasporto gratuito agli studenti. Certo c’è ancora tanto da fare. E per questo che come PD insieme a De Luca ed alla maggioranza in consiglio regionale e la nuova direzione Eav non intendiamo attardarci a guardare agli errori del passato. Siamo al lavoro costantemente e quotidianamente perché nei prossimi mesi ed anni si possa parlare del rilancio dell’azienda e di un servizio improntato a qualità efficienza – è quanto afferma in una nota il gruppo regionale del Partito Democratico”.