E’ di ieri l’affissione all’albo pretorio – da parte del Comune di Mondragone – dell’avviso pubblico ed elenco ditte inerenti la procedura di espropriazione per cause di pubblica utilità, promossa per la realizzazione degli interventi sul territorio inseriti all’interno del secondo lotto funzionale del grande progetto «La Bandiera Blu del Litorale Domitio». L’elenco dei beni da espropriare e/o da asservire, dei proprietari dei beni da espropriare e dei terreni da acquisire rimarrà in pubblicazione per quindici giorni consecutivi a far data dallo scorso venerdì 19 agosto. I lavori, il cui inizio è programmato non più tardi del prossimo mese di ottobre, prevedono la realizzazione di un sistema di collettamento del centro Città, oltre che dell’intera fascia litoranea da Pescopagano a Stercolilli e nel Rione Amicizia a LeVagnole. Il progetto, messo a punto con i tecnici del Comune di Mondragone, prevede la realizzazione – appunto – di un sistema di collettamento delle acque in quelle zone prive di condotta fognaria, per una spesa effettiva di circa tredici milioni di euro. Il raggruppamento temporaneo di imprese che si è aggiudicato la realizzazione delle opere, oltre a vedersi convalidare e validare il progetto definitivo, ha già firmato il relativo contratto. La ormai prossima convalida del progetto esecutivo, che sarà consegnato nel mese di settembre, consentirà di procedere prontamente alla consegna dei lavori. “Continueremo a dare grande attenzione alla procedura – dichiara il Sindaco Giovanni Schiappa – perchè non vogliamo che vada sprecata un’importante e storica azione a difesa dell’ambiente finalizzata alla rinascita del territorio. Completare il collettamento delle acque e realizzare sistemi fognari ancora mancanti – conclude Schiappa – contribuirà sensibilmente al miglioramento della balnebilità e della sua attività turistica, altamente funzionale allo sviluppo locale”.