Sisma, ad Arquata del Tronto si entra nelle case inagibili per recuperare beni. Bilancio definitivo 50 morti

I vigili del fuoco hanno iniziato da questa mattina il recupero dei beni di prima necessita’, dei documenti indispensabili, degli oggetti di valore presenti nelle case inagibili di Pescara del Tronto, nell’Ascolano. Su indicazione dei residenti in ogni abitazione lesionata o semidistrutta dal sisma di mercoledi’ 24 agosto, gli operatori stanno effettuando le ispezioni e il prelevamento di quanto possibile, considerando i rischi presenti e quelli anche incombenti sulle strutture danneggiate fortemente dal terremoto. Le operazioni riguardano anche il parziale recupero delle automobili seppellite dai massi durante la spaventosa notte tra martedi’ e mercoledi’ scorsi, la dove questo e’ opportuno e richiesto dai sopravvissuti. Sempre su indicazione degli abitanti di Pescara del Tronto, i vigili del fuoco di Ascoli stanno anche cercando di prelevare o quantomeno nutrire gli animali presenti nell’area. Nella stessa zona non si cercano ormai piu’ dispersi. I morti complessivi in tutto il comune di Arquata del Tronto (Pescara, Borgo e Capodacqua) sono stati 50.