Questa mattina la guardia di finanza ha acquisito presso l’ufficio Tecnico del Comune di Curti gli atti relativi al Piano Urbanistico Comunale. L’azione intrapresa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere non sorprende l’amministrazione cittadina. Sulla questione interviene il sindaco Antonio Raiano: “Accogliamo con favore l’iniziativa della Procura di indagare su quanto redatto in passato in materia urbanistica. Siamo a disposizione dell’autorità giudiziaria alla quale forniremo con tempestività tutti gli atti necessari. Io e tutto il mio gruppo di ‘Legalità e Trasparenza’ da oltre 3 anni evidenziamo gravi perplessità ed incoerenze sulla validità di gran parte degli atti di redazione del piano. Ci riserviamo di costituirci parte civile nel caso in cui dovessero emergere elementi di reità a carico di chi verrà ritenuto responsabile di eventuali condotte illecite”. Un piano redatto durante l’amministrazione guidata da Domenico Ventriglia, annullato dal Tar a gennaio 2015 per chiari motivi di illegittimità nell’iter amministrativo e riadottato in extremis dall’amministrazione di Michele Di Rauso il giorno prima della decadenza della sua amministrazione.