Un nuovo vertice dei Sindaci Atellani per definire un primo programma comune di azione concreta. “Uniti si vince, bisogna coordinarsi per affrontare meglio i difficili problemi del territorio” dichiara il Sindaco Giuseppe Dell’Aversana Presidente della “Conferenza dei Sindaci Atellani”, organismo intercomunale creato nella zona atellana ed unico nel panorama amministrativo e politico della provincia di Caserta. Dell’Aversana ha convocato per lunedì sera, alle ore 19,00, presso il Palazzo Ducale di Sant’Arpino, una riunione con i colleghi sindaci Gianni Colella (Succivo) Giuseppe Mozzillo (Orta di Atella) Andrea Moretti (Gricignano) Giuseppe Bencivenga (Frattaminore) Enzo Guida (Cesa), membri della “Conferenza dei Sindaci Atellani”. Definitivamente tramontata l’Unione dei Comuni Atellani, istituzione farraginosa e costosa sciolta a seguito della fuoriuscita di tutti i comuni, viene ora sperimentata questa nuova forma di aggregazione intercomunale, molto snella, senza spese per gli enti che aderiscono e con la partecipazione diretta dei primi cittadini con la funzione specifica di affrontare in modo congiunto le tematiche comuni. Molto ricca la discussione che vedrà impegnati i primi cittadini nella riunione di lunedì, ove su invito del Presidente Dell’Aversana si discuterà dei piani attuativi a seguito del finanziamento di 100 mila euro ricevuto dai comuni atellani nell’ambito dei POC 2014/2020, dell’ interazione fra i Piani urbanistici comunali (PUC), della sorveglianza congiunta per la “Terra dei fuochi”, delle opportunità offerte dalla nuova legge regionale sulla raccolta dei rifiuti, della legge 328/2000, della destinazione dell’ex Municipio di Atella di Napoli, della valorizzazione e gestione della Vasca Castellone, area verde al confine fra i vari comuni ed infine della viabilità della provinciale Aversa-Caivano, l’arteria che unisce tutti i vari comuni fra loro. “Ovvio che sarà impossibile entrare nel merito e definire dettagliatamente ciascuna problematica – dichiarano all’unisono tutti i sindaci – l’intento del nostro incontro di lunedì sera è quello di stabilire fra noi delle linee guida su cui lavorare per affrontare in maniera condivisa e con la stessa progettualità le problematiche in discussione”. Sembra dunque sempre più forte e radicata nelle amministrazioni comunali atellane la voglia di confrontarsi e ragionare in maniera collettiva per non restare soli di fronte ai problemi, anche alla luce delle recenti norme regionali e nazionali che privilegiano i finanziamenti per quei comuni che riescono a mettersi insieme, favorendo ricadute economiche ed occupazionali su aree vaste.

 

 

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