Il Gruppo di lavoro “Ambiente e Sanità” Terra di Idee, parte integrante ed in piena sintonia con il movimento politico Marcianise Terra di Idee, ha elaborato un programma dettagliato di interventi a supporto dell’azione dell’Amministrativa, guidata dal sindaco Antonello Velardi, per contrastare il degrado ambientale e l’inquinamento atmosferico a partire dal fenomeno dei roghi di rifiuti tossici sul nostro territorio ma anche su quelli confinanti. Si tratta di interventi, alcuni già in itinere ed adottati dall’amministrazione comunale, elaborati in piena collaborazione con l’assessore all’ambiente Antonietta Paolella, atti a prevenire e contrastare la grave problematica ambientale che si è riproposta drammaticamente durante tutto l’arco dell’estate in corso.
Ecco i punti elaborati:
1. Istituzione di una cabina di regia unica costituita dai sindaci dei comuni confinanti interessati dal fenomeno dell’abbandono e dei roghi dei rifiuti, con il coinvolgimento della Prefettura di Caserta, al fine di garantire un controllo più efficace dei territori attraverso una presenza qualificata di tutte le forze dell’ordine presenti sul territorio;
2. Individuare all’interno della struttura comunale una risorsa che si occupi specificamente della problematica “roghi tossici”, con la predisposizione di un numero verde per le segnalazioni da parte dei cittadini, di eventuali roghi in corso d’opera;
3. Garantire, attraverso specifici finanziamenti comunali e regionali per le bonifiche di siti inquinati (compresi i Regi Lagni), la prevenzione e la lotta allo smaltimento rifiuti tossici;
4. Eseguire il censimento e la mappatura del territorio (compresa l’area industriale), con individuazione dei siti inquinati o potenzialmente inquinanti;
5. Individuazione e comunicazione alla cittadinanza della mappatura dei terreni inquinati;
6. Ordinanza comunale che disponga l’obbligo per tutti i gommisti di smaltire gli pneumatici con regolare contratto con ditta specializzata (ECOPNEUS), con controlli frequentissimi da parte della polizia municipale, considerato che a partire dal 7 settembre 2011, tutti i cittadini che hanno acquistato o acquisteranno pneumatici, stanno versando, oltre al costo degli pneumatici, un contributo al venditore per lo smaltimento (art. 228 del D. L.gs. 3 aprile 2006, n. 152);
7. Intensificare i controlli sul corretto smaltimento dei rifiuti speciali presso le attività produttive artigianali quali meccanici, elettrauti, carrozzieri ecc;
8. Censimento aggiornato delle industrie presenti sul territorio e verifica del rispetto del D. Lgs. 152/2006, relativo allo scarico dei reflui e alle emissioni dei fumi in atmosfera;
9. Investire l’Arpac affinché compia monitoraggi più frequenti relativamente alla qualità dell’aria nel centro abitato e nella zona industriale;
10. Promuovere azioni ed interventi volti ad incentivare la coltivazione dei terreni abbandonati;
11. Rispetto dell’ordinanza che obbliga i proprietari di terreni incolti a recintarli;
12. Potenziamento o realizzazione di siti per lo smaltimento di rifiuti ingombranti (isole ecologiche acc;) e appositi siti temporanei di stoccaggio dell’amianto;
13. Mappatura delle fabbriche dismesse per chiedere riconversione o messa in sicurezza;
14. Incentivare le imprese agricole anche con l’uso gratuito di terreni comunali a giovani imprenditori e sostenere le coltivazioni NO FOOD sui terreni inquinati;
15. Instaurare forme di collaborazione con il Dipartimento Ambiente della Sun al fine di porre in essere uno screening che individui i miasmi che si avvertono soprattutto durante la notte;
16. Azione di promozione e informazione (in collaborazione con la ditta di smaltimento rifiuti) per il potenziamento e la raccolta differenziata dei rifiuti urbani a partire dalle scuole e con il coinvolgimento del mondo associativo cittadino.