“Con la vicenda romana si spazza via una volta per tutte l’idea che qualcuno sia depositario della legalità, della verità, e del senso dell’etica pubblica”. A parlare è il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, che affronta il nodo delle difficoltà della Giunta capitolina guidata da Virginia Raggi. “Per tante volte – dice – ci siamo presi il ‘pippone’ da parte del Direttorio sulla questione morale che è fatta dalla storia di persone e dalla loro credibilità”. “Quello che sta scandendo a Roma è molto grave – afferma – ancora una volta la Capitale è attraversata profondamente dalla questione morale”. “L’ho detto pubblicamente che se fossi stato romano avrei votato Virginia Raggi – sottolinea – Pensavamo che dopo Mafia Capitale cominciasse una pagina nuova”. “Non un solo giorno in cui si parli dei problemi dei cittadini di Roma, ma solo di poltrone e poteri forti – aggiunge – quando sono nomine fatte da loro”. “E’ imbarazzante – conclude – e fa un po’ di tristezza”.

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