Presieduta dal comandante la Squadra Aerea, generale Franco Girardi – accompagnato dal comandante la 1^ Brigata Aerea di Cervia, generale Francesco Saverio Agresti –, s’è svolta, presso l’aeroporto militare di Grazzanise, nella solare mattinata dell’8 settembre 2016, la cerimonia di passaggio delle consegne al Comando del 9° Stormo “Francesco Baracca”. Il colonnello pilota Ivan Mignogna, che è stato per due anni al vertice dello storico Reparto dell’Aeronautica Militare italiana, ha lasciato il prestigioso incarico che è stato contestualmente assunto dal nuovo comandante, colonnello pilota Pasquale Di Palma, proveniente dal Joint Force Command HQ di Brunssum-Olanda. L’evento – per la prima volta organizzato all’aperto, davanti al grande hangar sulla cui facciata spicca il Cavallino Rampante che fu caro al leggendario Baracca – s’è snodato davanti agli esponenti istituzionali del territorio, ad altri importanti ospiti e al personale, militare e civile, del Reparto, impeccabilmente schierato. Posizionatisi i Gonfaloni dei Comuni di Grazzanise, Santa Maria la Fossa e Cancello ed Arnone, nonché i làbari delle Associazioni combattentistiche e d’Arma, sono stati resi gli onori militari alla storica Bandiera di Guerra e al comandante la Squadra Aerea. Data lettura dell’OdG relativo all’avvicendamento, il colonnello Mignogna ha tenuto il suo vibrante discorso di commiato denso di saluti e ringraziamenti, naturalmente manifestando particolare gratitudine al generale Girardi e “agli uomini e alle donne del 9° Stormo, militari e civili, che hanno saputo, con grande competenza, raggiungere tutti gli obiettivi assegnati, in un contesto generale non semplice, ma che esalta ancora una volta lo spirito di sacrificio, l’amore per il proprio Reparto e l’attaccamento alle gloriose tradizioni che gli appartengono”. Rivolgendosi poi, molto affettuosamente, al suo successore, ha detto: “Pasquale, ti lascio in eredità un Reparto sano e pieno di energia, certo che saprai, con la tua esperienza e le tue doti, guidarlo sempre verso maggiori successi”. Dopo la rassegna dello schieramento, il col. Mignogna ha formalmente ordinato a tutto il personale dipendente di “riconoscere” come nuovo comandante il col. Di Palma, al quale ha simbolicamente consegnato, alla ravvicinata presenza della massima autorità militare, la decorata Bandiera di Guerra. Nel suo primo e brillante intervento pubblico, il subentrante “number one” del 9° Stormo ha espresso la riconoscenza e il grande onore di essere stato chiamato al vertice di un Reparto “ricco di valori, di gloria e di storia”. A sigillo dell’intera cerimonia il discorso conclusivo e di alto profilo del generale Girardi, che non ha fatto mancare a nessuno i suoi autorevoli saluti, apprezzamenti ed incoraggiamenti, riconoscendo fra l’altro “la generosa ospitalità” della nostra terra “ da sempre legata all’Arma Azzurra” e rivolgendo un commosso pensiero “a quanti hanno perso la vita nel sisma dello scorso 24 agosto”. Ribaditi “i princìpi fondanti delle tradizioni militari ovvero la continuità e il cambiamento”, la massima autorità ha voluto dedicare, per la “complessità e la qualità del lavoro svolto”, sincere espressioni di elogio al colonnello Mignogna (che andrà a ricoprire un notevole incarico presso la 1^ Brigata Aerea Operazioni Speciali ) e di augurio al col. Di Palma, nella certezza “che saprà proseguire nella fattiva opera di coloro che lo hanno preceduto”. Del resto il generale Girardi aveva appena riaffermato che soltanto “un costante ricambio di energie fisiche e intellettuali garantisce, senza soluzione di continuità, la capacità di gestire il presente e prepararsi nel modo più efficace ad affrontare le sfide del futuro”. Al termine della cerimonia, il generale Agresti e i comandanti avvicendatisi hanno cordialmente incontrato i cronisti presenti, facendo emergere, nel corso di un’articolata intervista, una serie di ulteriori informazioni e approfondimenti che meriteranno presto un doveroso riscontro di cronaca.

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