Si è concluso il sit in dei manifestanti davanti a un albergo del lungomare di Napoli dove era attesa, per partecipare a un convegno, il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin. Il ministro però non ha preso parte al convegno. I manifestanti hanno esposto striscioni contro il piano ospedaliero di Joseph Polimeni, commissario di Governo alla sanità, contro il caro ticket e hanno indirizzato cori verso Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, e la Lorenzin. “Siamo contro ogni taglio alla spesa pubblica – hanno detto -, De Luca vorrebbe far credere che il futuro è l’apertura di nuove discariche. Siamo qui per lanciare un messaggio chiaro relativo a un modello di sviluppo alternativo ai commissariamenti”. Tra i cori anche alcuni contro il Fertility Day: “Ma quale fertilità, é solo controllo sulle nascite”; “Pagaci la stanza, oh Beatrice (Lorenzin, ndr) pagaci la stanza” e “Stili di vita da tutelare: birra e taralli sul lungomare”, questi alcuni slogan. I manifestanti hanno annunciato un’assemblea pubblica, a metà ottobre, “per organizzare un corteo agli inizi di novembre a difesa della salute pubblica”.