“La sanità in Campania è al collasso e la Regione del Presidente De Luca, in oltre un anno di governo, non ha fatto nulla per risolvere i problemi dei cittadini e dei lavoratori di questo settore decisivo. Ha, invece, peggiorato la situazione, inseguendo senza alcuna serietà una politica degli annunci roboanti cui non sono mai seguiti fatti concreti”. Il coordinatore regionale di SI-SEL Tonino Scala usa toni diretti per annunciare la partecipazione, domani a Napoli, di Sinistra Italiana alla manifestazione indetta dai lavoratori del settore sanità per protestare contro i tagli decisi da Governo e Regione. “Il Governatore De Luca è stato molto celere quando si è trattato di fare nuove nomine nella sanità, ma per il resto ha lasciato i cittadini campani abbandonati al proprio destino, senza cura, diagnosi e prevenzione. Sinistra Italiana dice no a questa situazione degradante e per questo domani saremo sotto la Regione, al fianco dei lavoratori, per protestare contro l’ennesima scelta assurda che rischia di mettere a rischio altri duemila posti di lavoro in Campania in un settore che non ha proprio bisogno di nuovi tagli”. “Il gruppo parlamentare di Sinistra Italiana – prosegue Scala – ha presentato nei giorni scorsi anche un’interrogazione al Governo proprio per chiedere spiegazioni su scelte irresponsabili che stanno finendo di devastare la sanità campana. Dopo le mortificazioni del dumping contrattuale, del mancato rinnovo del contratto nazionale e del mancato pagamento di numerosi arretrati, adesso duemila addetti della sanità vedono messo a rischio il loro posto di lavoro. Sinistra Italiana si oppone a questa politica miope e autolesionistica che porterà molti cittadini a vedersi privare della giusta assistenza”.