Quattro vigili urbani in servizio nei comuni di San Marcellino e Villa di Briano, nel Casertano, sono stati arrestati dai carabinieri e posti ai domiciliari su ordine del Gip del Tribunale di Napoli Nord perché ritenuti partecipi di un’associazione a delinquere responsabile di decine di truffe alle compagnie assicurative. Nell’operazione sono rimasti coinvolti sette uomini e una donna: Luisa Maisto, Giuseppe Della Corte, Antonio Alfredo Roma, Luigi e Raffaele Santoro, Arturo, Cipriano e Sebastiano Cioffo. Il sistema – hanno scoperto gli inquirenti – prevedeva che i Cioffo acquistassero le auto di lusso, tra cui Maserati, Bmw e Mercedes, intestandole a prestanome; le vetture – 25 quelle usate per la truffa – venivano assicurate contro rapina e furto ma entro tre mesi dall’acquisto ne veniva simulato il furto; la scelta di agire nei 90 giorni dalla stipula del contratto era dovuto alla circostanza che entro quell’arco temporale la compagnia copre con l’indennizzo il prezzo totale dell’auto; entravano quindi in scena i vigili urbani, che redigevano falsi verbali di ritrovamento dell’auto, che ovviamente non venivano comunicati alla compagnia, ma permettevano invece ai Cioffo di rivendere le vetture a privati e di aggiungere all’indennizzo assicurativo un ulteriore illecito guadagno. Per ogni auto i vigili guadagnavano dagli 800 ai 100 euro.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui